“Yesterday. Filosofia della nostalgia” in libreria

Il 10 febbraio 2022 arriva in libreria il mio nuovo libro, “Yesterday. Filosofia della nostalgia” pubblicato dall’editore Ponte alle Grazie. Tra testi classici e immaginario pop, un viaggio nel sentimento contemporaneo più affascinante e più pericoloso.

DALLA QUARTA DI COPERTINA – Il suono della fotocamera del nostro smartphone riproduce il clic di scatto di una macchina analogica. Il meccanismo della nostalgia comincia da qui, da una profonda contraddizione insita nella promessa tecnologica del nuovo millennio, che sembra fondarsi proprio sul bisogno di re-immaginare il passato, invece che inventare il futuro. Retro-topia l’ha chiamata Zygmunt Bauman. «La versione contemporanea della nostalgia si è sviluppata con l’aumento delle tecnologie. […] Viviamo in un ‘supermercato della memoria’ come lo ha definito l’antropologo Arjun Appadurai. I nuovi strumenti tecnologici di archiviazione rendono fruibile  e disponibile sincronicamente tutto il passato» scrive Lucrezia Ercoli, sondando con lo sguardo della filosofia il nostro tempo. Quando la moda, il cinema, le serie tv e i social network si guardano indietro in un’ottica celebrativa significa che il futuro non è più percorribile? Sin dagli albori dell’umanità, il mito di un’età dell’oro precedente ha scandito i momenti di crisi: se la fiducia verso ciò che ci aspetta viene meno, non resta che ancorarsi a un tempo remoto. Per uscire da questa impasse l’autrice prova a tracciare i contorni dell’invenzione della ‘nostalgia’. Scorgere fra le vetrine, gli spot televisivi e il cinema il funzionamento dell’effetto nostalgico ci consente di ridimensionare il fenomeno e di avvicinarci alla sua comprensione. Forse è proprio dove si avverte il bisogno di tornare indietro che comincia a delinearsi il futuro.

Si può acquistare in tutte le librerie e negli store digitali (su Amazon qui).

Ne ho parlato in anteprima a Fahrenheit di Radio3 Rai (dal minuto 30)