PHILIA – Festival della Filosofia in Magna Grecia (Atene – marzo 2018)

29197163_10215150271731371_496146394823989051_n-1.jpg
Lucrezia Ercoli con i ragazzi del Festival della Filosofia in Magna Grecia

COMUNICATO STAMPA – Al centro dell’ultima stagione del prestigioso Festival della Filosofia in Magna Grecia c’è Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di “Popsophia”. La filosofa marchigiana è ospite della quarta edizione che si svolge in Grecia tra le aree archeologiche di Micene ed Epidauro, tra l’Acropoli di Atene e gli scavi di Messene.

“La nostra iniziativa vede 1500 liceali italiani seguire le orme dei filosofi greci per vivere un’esperienza culturale nei luoghi più evocativi della filosofia occidentale – ha dichiarato Giuseppina Russo, presidente del Festival della Filosofia in Magna Grecia – tra dialoghi filosofici, passeggiate filosofico-teatrali, agorà, dibattiti, laboratori del pensiero nella cittadella di Micene, nel teatro di Epidauro, ai piedi dell’Acropoli di Atene e tra le pietre ciclopiche di Messene”.

L’edizione greca del festival, organizzato dall’associazione napoletana, ha voluto far conoscere ai ragazzi l’approccio della popsophia, dove i classici del pensiero dialogano con i fenomeni pop del mondo contemporaneo. Il dialogo filosofico della direttrice artistica di Popsophia è dedicato al tema del festival che indaga la parola greca “Philia”: a partire dalla definizione classica dell’amicizia, dal Liside di Platone e all’Etica Nicomachea di Aristotele, fino ad arrivare alle narrazioni contemporanee del cinema e delle serie tv più amate dai ragazzi. “Ci illudiamo di essere amici ma non sappiamo cos’è l’amico, dice Socrate a Liside. – ha dichiarato Lucrezia Ercoli – L’amicizia, raccontata nella letteratura antica come nella narrazione contemporanea, non è definibile se non a partire dal vissuto individuale e della esperienza concreta. Da Aristotele a Facebook, l’amicizia rimane un vincono che ci ricorda che il mestiere di vivere si impara da soli, ma si esercita insieme”.