
Comunicato Stampa di Popsophia
Si è chiusa ieri 1° agosto la prima edizione di Carboneide, la popsophia del mondo classico, il festival che solo pochi mesi fa aveva promesso di indagare l’antichità classica con le lenti del pop contemporaneo.
Una promessa mantenuta, applaudita dal numeroso pubblico che è accorso da tutto il centro Italia per prendere parte alla due giorni di incontri, laboratori e spettacoli. Mani alle penne per prendere appunti, occhi sulla Valdaso che si apre a sorpresa in ogni scorcio dello splendido borgo di Ortezzano.
Dal pomeriggio a notte inoltrata Alessandro Alfieri, Monia Andreani, Valentina Capecci, Cesare Catà, Valerio Massimo Manfredi, Michele Silenzi e Marcello Veneziani, si sono avvicendati sul palco, lanciandosi in riletture ardite del mondo classico in una viaggio nel tempo tra cinema, letteratura e ovviamente filosofia pop. “Mi sono trovato meravigliosamente in questo festival – ha commentato lo scrittore e archeologo Valerio Massimo Manfredi, ospite d’eccezione del Philoshow dedicato alla figura di Ulisse – Ortezzano è un luogo magico”.
A tirare le somme di un’estate pop filosofica ancora tutta da scoprire è la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, che dopo il successo dell’edizione di Pesaro porta a casa un altro pienone: “Carboneide è stata una sfida per noi, per i nostri sostenitori, per gli ospiti e per il pubblico. Siamo felici che sia stata compresa e che abbia attirato così tante persone. Ormai Popsophia è sinonimo di qualità e innovazione culturale.”
Da Seneca a Battisti, da Marcantonio a Marlon Brando, si riconferma vincente la formula dello spettacolo filosofico di Popsophia. Un nuovo modo di fare cultura: leggero m allo stesso tempo incisivo e appassionante. Un’alchimia di generi e forme artistiche in grado di unire con nonchalance le canzoni di Battiato, le poesie di Baudelaire e la filosofia di Plotino, alla scoperta delle molteplici vite parallele della cultura classica ai giorni nostri. Grande soddisfazione anche per il sindaco di Ortezzano Giusy Scendoni: “Siamo un territorio a forte vocazione culturale e turistica. Il viaggio della Popsophia a Ortezzano è solo all’inizio.”